In un momento cruciale come quello che stiamo attraversando il Centro  Psicoanalitici dello Stretto propone un confronto sulle risonanze provocate dal lockdown. 

Dialogheremo  con  Sara Micotti, psicoterapeuta psicoanalitica esperta in bambini, adolescenti, coppia e famiglia (PCF)  membro ordinario NPSA, EFPP, ASSIA e con Luca Fanfani, produttore esecutivo della Mercurio Film. Lo faremo con un dialogo che unisce potentemente immagini e vissuti del lockdown. 

Il prolungarsi della pandemia, l’incalzare dei contagi, l’ineluttabilità della morte in solitudine e l’esperienza di una malattia senza cura, l’incertezza e l’ambiguità delle comunicazioni scopre,  nella società ipermoderna, vulnerabilità mai sperimentate prima e induce, come psicoanalisti, a non smettere di analizzare la ricaduta della pandemia sugli individui, a non abbassare l’attenzione sui motivi che stanno interferendo nell’organizzazione affettiva, quali effetti, visibili e invisibili,  stia producendo, quali cambiamenti nella nostra vita, quali meccanismi di difesa pone in essere e, ancor più come diventa urgente e focale l’utilizzo dell’approccio psicoanalitico al servizio della società. 

“Una chiusura che è un’apertura a tanti pensieri” spinge a trattare argomenti che sono  tuttora in fieri e approfondire vissuti che non possono essere trascurati.